martedì 24 aprile 2007

25 APRILE

Normandia, Normandia, Per Carina Che Tu Sia Non Ci Vengo Ad Abitare Non Ti Sento Casa Mia Il Triangolo, Il Rettangolo Non Fanno Per Me Il Quadrato L'ho Provato Ma Mi Toglie La Libertà Il Pentagono Lo Sento Prima O Poi Mi Attaccherà E L'esagono Ha Qualcosa Che Non Va Se L'eptagono È Difficile Da Dire Sta A Vedere Che Lo Faccio Ottagonale: Mica Male Questa Costruzione Ottagonale! Famme Nu Castello Ottagonale Federico Un Prodigio Architettonico Di Rara Beltà, Aerato, Ventilato, Una Gran Comodità Panoramico, Esoterico Vedrai Ti Piacerà In Un Posto Appena Fuori Città. Non Appena Me Lo Scelgo Come Casa Devo Solo Organizzare La Difesa. L'archibugio, La Balestra Non Fanno Per Me Il Fossato L'ho Provato Ma Mi Toglie Libertà Il Cecchino Sulla Torre Prima O Poi Mi Ammazzerà E La Fionda Ha Di Certo Qualcosa Che Non Va. Se L'atomica La Devono Inventare Sta A Vedere Che Mi Fabbrico Un Cannone Ottagonale: Mica Male 'Sto Cannone Ottagonale! Famme Nu Cannone Ottagonale Federico Famme Nu Trombone Famme Nu Melone Famme Nu Mattone Famme Nu Bidone Famme Nu Pepepone Famme Nu Cartone Famme Nu Pallone Canta 'Sta Canzone Famme Nu Cannone Ottagonale Famme Nu Sgabello Fammu Nu Campanello Famme Nu Cartello Famme Nu Secchiello Famme Nu Martello Famme Nu Macello Il Mondo Così È Bello Canta Il Ritornello Famme Nu Castello Ottagonale La Canzone Del Castello Ottagonale È Finita!
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4 commenti:

DRAGO ha detto...

Vi consiglio di sitare anche il duomo di Andriaoltre al famoso Castello del Monte.
Storia: Il 29 gennaio 1240, da Gubbio, l’imperatore Federico II firma un decreto diretto a Riccardo di Montefuscolo, giustiziere di Capitanata, in cui ordina di predisporre il materiale necessario alla costruzione di un castello situato presso la chiesa (oggi scomparsa) di Sancta Maria de Monte. All’epoca la sua costruzione doveva essere giunta già alle coperture, ed essere quindi vicina al completamento.
In effetti altre fonti informano che nel 1246 Manfredi, figlio di Federico, imprigionò nel castello alcuni sudditi ribelli, e che nel 1249 vi si svolsero i festeggiamenti per le nozze di Violante, figlia naturale dell’imperatore, con Riccardo conte di Caserta. In un manuale di navigazione composto intorno al 1250, noto come Compasso de navigare, viene citata "una montagna longa enfra terra et alta, e la dicta montagna se clama lo Monte de Sancta Maria, et à en quello monte uno castello", come se l’edificio, visibile nel tratto costiero tra Trani e Barletta, fosse un punto di riferimento ormai acquisito dalla navigazione. In ogni caso dopo il 1268, alla caduta degli Svevi, Carlo I d’Angiò vi avrebbe imprigionato Federico, Enrico ed Enzo, figli di Manfredi. Inoltre, con gli interventi da lui promossi a partire dal 1277, viene rafforzata la funzione di avvistamento e controllo del territorio che già il castello svolgeva in età sveva: il segno e la funzione di Castel del Monte come elemento di un sistema di comunicazione anche visiva vengono dunque confermati e potenziati.

Salvo brevi periodi di feste (nozze tra Beatrice d’Angiò e Bertrando del Balzo nel 1308, e tra Umberto de la Tour, delfino di Francia, e Maria del Balzo nel 1326), il castello rimase per lo più adibito a carcere. Nel 1495 vi soggiornò Ferdinando d’Aragona, prima di essere incoronato re delle due Sicilie a Barletta. Il nome attuale del castello compare poco più tardi in un decreto dello stesso re, emesso da Altamura.

Annesso al ducato di Andria, appartenne a Consalvo da Cordova e, dal 1552, ai Carafa conti di Ruvo. Fu rifugio per molte nobili famiglie andriesi durante la pestilenza del 1656. Fin dal secolo XVIII, rimasto incustodito, fu sistematicamente devastato, spogliato dei marmi e degli arredi, e divenne ricovero per pastori, briganti, profughi politici.

Nel 1876, prima che sopravvenisse la definitiva rovina, il castello venne acquistato dallo Stato italiano per la cifra di £ 25.000, davvero irrisoria se si pensa che i primi necessari interventi di recupero richiesero praticamente una cifra identica. I lavori di restauro ripresero con continuità e cautela scientifica dal 1928 in poi, fino ad arrivare ai recentissimi ultimi interventi degli anni Ottanta.

Per le sue caratteristiche di unicità l’UNESCO l’ha inserito, nel 1996, nel patrimonio mondiale dell’umanità.

DRAGO ha detto...

Itinerario storico artistico
Il cuore della città è piazza Vittorio Emanuele (già piazza Catuma); provenendo da via Porta Castello a sinistra è il Palazzo Ceci del principio del 1800 su disegno di Oberty; sul fondo un lato del Palazzo Ducale e il Palazzo Vescovile; a destra emergono sui tetti i campanili del Duomo e di S. Francesco.

Dalla piazza attraverso via C. Troya si giunge a piazza Umberto I con a sinistra il Municipio; si svolta a sinistra nella via S. Francesco dove si trova la chiesa di S. Francesco iniziata nel 1230 ma molto alterata nel '700.
Notevoli i portali e lo slanciato campanile barocco.
All'interno le belle tele di scuola napoletana del '600, un coro ligneo del 1699 e un organo intagliato e dorato.










Campanile del Duomo
San Francesco


Non lontano, nella piazza omonima, sorge il Duomo (dedicato all'Assunta), rifatto nel 1438-65 e rimaneggiato in seguito; conserva avanzi dell'originaria costruzione romanica sorta nel secolo XII su una primitiva chiesa ora cripta.
La facciata con atrio a portico è del 1844. A sinistra si erge il bel campanile del 1188 nel piano inferiore, del secolo XIII-XV nei superiori, con monofore, bifore e cuspide ottagonale a piramide. All'interno (restaurato nel 1960-65) si ammira un enorme, ardito arco ogivale (1465) che dà accesso al presbiterio rinascimentale con un bel coro intagliato del '400 già della chiesa di S. Domenico.
In fondo alla navata di sinistra è la cappella barocca di S. Riccardo (1° vescovo e patrono di Andria) dove si ritiene pregassero i 13 campioni italiani della disfida di Barletta.


Interessanti, inoltre, alcune tavole di Tuccio di Andria, il Tesoro, il Museo (Palazzo Vescovile) e la Cripta (sec IX-X) in cui due tombe sono tradizionalmente indicate come le tombe di Iolanda di Brienne e di Isabella d'Inghilterra, mogli di Federico II.


Nell'attigua piazza la Corte vi è il Palazzo Ducale, residenza fortificata d'origine medievale, trasformata dai Carafa alla fine del '500 e rimaneggiato nell'800. Di fronte al palazzo, per via Corradino IV di Sveva si giunge in piazza Manfredi ove è la chiesa di S. Domenico iniziata nel 1398 ma completamente rimaneggiata. Alto campanile barocco della seconda metà del '700. All'interno una Madonna con Bambino, bella scultura lignea cinquecentesca che conserva ancora la policromia originale.




Il busto di Francesco II del Balzo duca d'Andria, opera del 1472 di Francesco Laurana che era collocata in sagrestia ora si trova nel museo del Palazzo Vescovile; in una custodia lignea è conservato il corpo mummificato del duca Francesco II del Balzo.


Si prosegue scendendo per via Federico II alla porta S. Andrea, unica superstite delle antiche porte della città, rifatta in forma barocca nel 1593; reca scolpita sul lato esterno le parole attribuite a Federico II: "Imperator Federicus ad Andrianos-Andria fidelis nostris affixa medullis".


Dalla porta S. Andrea, dopo un breve tragitto, si giunge in piazza Porta la Barra, dove campeggia una graziosa fontana con vasca, e di qui attraverso via Porta la Barra s'arriva a piazza S. Agostino nel cui fondo è la chiesa di S. Agostino costruita nel '200 dai templari e passata nel '300 agli Agostiniani.
Conserva il grandioso portale ogivale entro timpano triangolare, con ricche decorazioni; nella lunetta Gesù tra i SS. Remigio e Leonardo a bassorilievo; ai lati degli stipiti due leoni stilofori.
L'interno si fregia di stucchi barocchi.

San Riccardo d'Inghilterra patrono della città si festeggia:

Il 9 giugno data della morte;

Il 23 Aprile si commemora il ritrovamento del corpo da parte di Francesco I del Balzo, avvenuto il 23 aprile 1438. In tale occasione fu indetta una fiera per dieci giorni, che ancora oggi viene svolta con eventi culturali di buon livello;

La terza domenica di settembre si festeggia il patrocinio.

rossana ha detto...

...ed io studio!!!!!!!!!!!!!!!!!

rossana ha detto...

AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEATI VOI!!!!!!!!!! UFF!!!!!!!!